14 Marzo 2022

Zucca Marina di Chioggia

 NOME SPECIE

Zucca

 NOME DELLA VARIETÀ

Marina di Chioggia

 GENERALITÀ

Frutto molto grosso e rotondo dalla caratteristica buccia “bitorzoluta” solcata, di colore verde grigio. Polpa giallo salmone priva di fibrosità e di sapore ottimo

 TIPO DI TERRENO IDEALE

Esige terreni di medio impasto, soffici, freschi, profondi, dotato di buona umidità ma drenanti.

 PERIODO DI TRAPIANTO
 in nord Italia e pieno campo

Da aprile a luglio.

 CONCIMAZIONI NECESSARIE
 prima di trapiantare e durante la coltivazione

Si avvantaggia delle concimazioni a base di sostanza organica distribuita alla preparazione del terreno. Durante la coltivazione distribuire concimi bilanciati localizzati vicino ad ogni pianta

 DISTANZE DI TRAPIANTO
 sulla fila e tra le file

Sulla fila: 100 cm
Tra le file: 400 cm

 PERIODO DI RACCOLTA
 da-a, oppure dopo quanti giorni/mesi dal trapianto

Da luglio a ottobre.

 PRINCIPALI AVVERSITÀ

Il nemico maggiore è lo oidio, fungo che si sviluppa con l’umidità stagnante; si consiglia di annaffiare con regolarità evitando di bagnare il fusto e le foglie.

 CONSIGLI DI COLTIVAZIONE
 da legare su tutore, da cimare, ecc.

Le cure colturali si limitano a una leggera sarchiatura con eliminazione delle erbe infestanti fino a che lo sviluppo vegetativo da solo non “copre” il terreno.

 CARATTERISTICHE
 organolettiche e proprietà nutritive

Questa zucca, pur di non elevato valore nutritivo, é rinfrescante e sedativa. Abbondate di vitamina A e con discrete quantità di vitamine B e C, sali minerali e pectine. Facilmente digeribile, é particolarmente adatta in diete ipocaloriche e per i diabetici. Indicata anche per astenie, infiammazioni urinarie, enterocoliti ed insufficienza renale

 CURIOSITÀ E/O RICETTE
 campo facoltativo

La Zucca Marina di Chioggia grazie alle doti di buona conservabilità del frutto era un ortaggio sempre presente nelle mense più povere nel periodo invernale quando scarseggiavano altri prodotti dell’orto.