Peperone piccantissimo Naga viper
Peperone piccantissimo
Naga viper
È un ibrido di Naga Morich, Bhut Jolokia e Trinidad Scorpion
Predilige terreni a medio impasto tendenzialmente sciolti, profondi, freschi, fertili, ben drenati e con pH tra 7 e 7.5
Da aprile a giugno.
Interrare la sostanza organica al momento della lavorazione del terreno. Pianta esigente in fosforo e potassio che vanno distribuiti al momento del trapianto.
Sulla fila: 40-50 cm
Tra le file: 60-80 cm
Da luglio ad ottobre.
Squilibri idrici sono possibile cause di marciumi apicali. Malattie fungine possono provocare avvizzimenti improvvisi, come nel caso della cancrena pedale e della verticillosi. Sono temibili alcuni marciumi di origine batterica che possono colpire foglie e frutti
Due settimane dopo il trapianto eseguire una rincalzatura per favorire l’espansione dell’apparato radicale. Trapiantare in zone soleggiate e nel punto più caldo possibile
Il peperoncino Naga Viper entrò nel Guinness dei primati come il peperoncino più piccante al mondo il 25 febbraio 2011 con un valore di Scoville di 1.382.118, battendo il precedente record del Chili Infinity. Il suo record è stato ulteriormente battuto dal Trinidad Moruga Scorpion
Il Naga Viper è stato creato in Inghilterra dall’agricoltore Gerald Fowler della Chilli Pepper Company con sede a Cark in Cumbria