Cavolfiore bianco Balboa
Cavolfiore bianco
Balboa F1
Varietà a ciclo medio, pianta a portamento eretto, ottima copertura fogliare del corimbo
che si presenta rotondo e regolare.
Predilige terreni a medio impasto, freschi profondi e ben drenati. Scegliere terreni con pH
tra 6.5 e 7.5. Terreni troppo acidi possono provocare degli squilibri fisiologici.
Al nord il trapianto in pieno campo si effettua in luglio mentre al sud è possibile
posticipare fino a inizio settembre.
Concimare con letame maturo e/o compost in autunno-inverno, vangare o fresare il
terreno e lasciarlo riposare fino a primavera. Prima del trapianto usare un concime con
rapporto 1/3/3.
Sulla fila: 50-60 cm
Tra le file: 60-80 cm
Si raccoglie dopo 90-95 giorni dal trapianto
Peronospora: è una malattia fungina che si sviluppa sulle foglie quando ci sono condizioni
di caldo umido, per esempio in giugno. Per combatterla bisogna spruzzare
preventivamente le foglie con prodotti a base di rame. Cavolaia: lepidottero che gradisce
particolarmente la foglia del cavolo. Spruzzare insetticidi a base di piretro.
Mantenere umido il terreno in quanto sensibile alle carenze idriche.
I cavoli sono alimenti preziosi per i loro principi nutritivi: potassio, calcio, fosforo, ferro,
vitamina C ecc. Contengono inoltre principi attivi antibatterici e antinfiammatori e
antiossidanti. Sono depurativi e rimineralizzanti.
I cavolfiori vengono in genere bolliti o cotti a vapore, gratinati, trasformati in mousse o
utilizzati come condimento per la pasta o ingrediente di minestre; crudi, si conservano
sottaceto o, se particolarmente freschi e teneri, si possono consumare crudi.