Lattuga gentilina follomy
Lattuga gentilina
Follomy
Lattuga gentilina a ciclo medio. Il cespo, di medio volume, aperto, che non si chiude neanche a maturazione completa, ha foglie con bordi finemente dentellati, di colore verde biondo e fondo semi-eretto. Grazie all’elevata resistenza al freddo, si può raccogliere fino a giugno e da settembre fino alle ultime raccolte. Adatta per i trapianti precoci.
Predilige terreni da medio impasto a sciolti, ricchi di humus, freschi e ben drenati. Per le colture primaverili ed autunnali, periodi in cui si verificano le maggiori precipitazioni, sono preferibili terreni sciolti con capacità di drenare l’acqua in eccesso; per le colture estive sono da preferire terreni capaci di trattenere l’acqua.
Da marzo ad aprile e da agosto a settembre.
La distribuzione diretta di concimi organici è sconsigliata. Si consiglia di distribuire un fertilizzante bilanciato al momento del trapianto ed eventualmente intervenire con concimi nitrici in 2-3 volte al momento della sarchiatura o erpicatura.
Sulla fila: 25-30 cm
Tra le file: 30-40 cm
Da aprile a giugno e da settembre ad ottobre.
Molto apprezzata anche dalle lumache. Il colletto e l’apparato radicale sono soggetti agli attacchi di funghi. Tra le avversità ricordiamo le gelate persistenti, comune alla specie “lattuga”.
Per mantenere pulito il terreno dalle erbe infestanti si consiglia di trapiantare su pacciamatura nera che favorisce inoltre l’anticipo del raccolto
Si distingue e si fa apprezzare per il sapore e la croccantezza. Gode di ottime proprietà diuretiche per il rapporto potassio/sodio e la presenza elevata di fibre.
Conservabile fino ad una settimana in frigorifero, chiusa in sacchetti per alimenti. con taglio ridotto anche a maturazione avanzata